carta 128 verso
a.1475
c.128 v pag. 250

Soldati

Spada

Mazzancolli

Priores

Cives

Banderarii

Priores

Pallio

Il papa, con un breve, ordina che subbito si mandino 300 fanti verso Città di Castello al cardinal di San Pietro in Vincula . 304
Familia potestatis inter quos dominus Nannes De Torellis de Fulgineo collateralis, Iacobus domini Nannis de Fulgineo domicellus, 304
Licentia data pro seminanda possessione prope arcem Collis Lunae. 306
31 decembris: priores mandaverunt massariis ut satisfaciant spectabili et strenuo viro
Ioanni Baptistae De Mazzancollis, dudum potestati dicti castri, de salario sibi debito. 306
Furono refirmati li cittadini e banderarii della Credenza fino ad arbitrio del governatore. 307
Leonoro Zaffini, Antonio d'Andreasso, Agamennone e Gerardo Cittadini deputati a far onore al novo governatore. 310
Corsero al pallio tre corsieri soli: dell'arcivescovo di Ragusa , del cardinal di Mantua e di Valerio Viperensi da Corneto, del quale era ragazzo Lorito da Terni, 315, e vinse il pallio quello del cardinal di Mantova ma il governatore, avvertito d'un non so che fraude commessa nel correre, ordinò che il pallio non si dasse a veruno. 315
Si vede in un altra descrittion degl'officiali del podestà ser Petrus De Raineriis de Fulgineo miles socius, ser Ursinus ser Cristofori de Castello notarius damnorum datorum, Berardinus Corradi Fulginensis. 316
1.L'Anonimo ritiene di riconoscere in uno di questi due personaggi un esponente della famiglia Spada