carta 156 verso
a.1479
c.156 v pag. 306

Cives

Priores

Peste

Consoli

Catasti

Priores

Campana

Vocabolo

Nomina reguardatorum. 51.
Doppo il primo giorno di Giugno che giurorono li priori, carta 53, lascia il cancellier Fusco di scrivere o per assenza o per altro impedimento e ripigliò ser Carissimo il quale in questo tempo registra tutto il suo rogito in un quinternetto a parte che sta legato in fine del libro e comincia il 6 Giugno l'appalto delle gabelle a carte 111.
Stante novi rumori di guerre che si sentono da pertutto, si fanno deputati a proveder le guardie e
non si trova chi voglia portar via i morti di mal pestilenziale e perciò furno condotti due, un siciliano e un veneziano. 115. Li due primi priori di Luglio erano fuori per causa della peste. 115
Locatio insulae formae Pelicanis. 115
Consules artium sunt: Simonittus Arcangeli mercatorum, Palatius Scoppae sartorum, Fatianus Mattei Lucioli aurificum, Tiles Nicolai
. 117
Per i molti omicidii che si commettono e per esser Collestatte loco proportionatissimo et asilo de malfattori, si scriva al signor Vicino Orsini signore di Collestatte che, stante la nostra bona amicizia, non permetta che in Collestatte et alla Torre si rifuggiino (sic) i malfattori ternani
. Item si eleggano 16 deputati i quali habbino facoltà di aggiunger pene più rigorose a i delitti e si annoverino fra i statuti.
Item che si rifaccino i catasti per poter esigger le dative. 125-126
Cives Banderarii
Il dì 26 settembre, doppo estratti li priori d'ottobre, a carte 131 finisce ser Carissimo di Matteo di Pietro d'Andreuccio da Terni cancelliere in loco et assenza di Giovanni Fusco cancelliere
Onde Giovanni Fusco cancelliere ritorna a rogarsi a carte 53.
3 Ottobre, la peste è cessata in Terni. 55
Trovandosi in terni buoni campanari, se ne fanno molte e si risolve che nel palazzo del podestà se ne facci una grossa e bella. 55
Antonius Simonis alias Cugliarasa. 58