carta 159 recto
a.1480
c.159 r pag. 311

Castelli

Spada

Colonna

Molino

Monte di Pietà

Scarmiglia

Acqua Molino

Banderarii

Cives

1481

Priores

Rocca

Annibal De Agnellis gubernator scribit Interamna magnificis dominis prioribus et discretis banderariis, ut retineant ducatos undecim quos habere debet a comunitate qui, in presentia ipsius gubernatoris, animo irato, invitavit unum ex banderariis ad pugnos et hoc pro pena etc.90
officiale de danari del Monte.93.
Li priori e li deputati, per compitamente soddisfare al dono di cento ducati da farsi alli cardinali
Colonna
e Savelli, venderono per prezzo di ducati 30 a Giovanni di Ludovico di Pietro d'Andreuccio da l'acqua del ,
tanta quanto basta per due molini, da estrarsi a spese di detto Giovanni dal detto fiume e condursi per la sua forma verso l'altro suo molino
che di presente possiede nel territorio di Papigno in vocabolo Galleto, ad effetto di servirsene per detti due molini da fabricarsi appresso il fiume et altri lati etc. con patto d'accatastarlo etc. 90
Sentenza de revisione de conti del Monte di Pietà. 92
Si danno altri 2 mesi di dilatione a , moglie di Tristano De Castello, per pagar li ducati 90 dovuti per compositione alla comunità, altrimente vuole che la comunità pigli possesso d'una sua bottega in Amingoni appresso Liberotto di Taddeo et essa Cremesina.94
Ioannes Baptista De Spada primus prior. 105
Li priori e banderarii, per soddisfare a i debiti del Comune, vendono a Matteo di Luciolo due canale di acqua della forma del molino del porto alle Marmora della comunità che esce dal lago per condurla ad un edificio da fabricarsi da lui assieme con mezzo staio di terreno del Comune, con condizzione che non possa con detta acqua fabricarsi molino a grano e che detta acqua che si estra non sia di nocumento al mulino a grano della città e ciò per prezzo di X ducati in tutto. 96
Priores Populi pro mense Decembri extracti una cum Ioanne Baptista De Perottis et Nicolangelo De Galeanis sindici potestatis. 106
Pons Formae Veteris in strada romana quasi dextructus. 110
Locatio sex hortorum ad portam Romanam. 110
Fabrica del molino alla Sera appresso la Rocca di San Zenone. 112
Incipit liber anni
1481
, pagina 113, vi è il segno del notaro.
Capitula depositarii pignorum. 116
Breve confirmans electionem mei Carissimi cancellarii per civitatem electi cum hoc quod prestem iuramentum in manibus Leonardi Grifi episcopi eugubinensis, secretarii apostolici. 118
La custodia della rocca del castello della Rocca di San Zenone si da a due Roccani. 118
Ioannes Antonii Orlandi. 129
Ioannes Dilectus loco quondam Colangeli De Pacificis sui patris.150