carta 186 recto
a.1490
c.186 r pag. 365

Cesi si appella

Ceretani

Priores

Fadulfi

Cives

Banderarii

Priores

Monte di Pietà

Comunitas est debitrix uxoris Leonardi Laurini et aliorum eredum ser Iacobi Mansitti. 163
25 Agosto: nell'arrengo si sente l'inibitione presentataci dai Cesani e l'appellatione da loro fatta contro la sentenza emenata dalli due frati compromessarii;
attesi i meriti di
messer Paolo Ceretani e sue bone opere e fatiche, esso messer Paolo, ser Marco Ceretani suo padre, il vescovo di Nocera
si esentano in vita loro da ogni peso reale e personale et anco di sale. 165
Furono a Roma chiamati per breve i due primi priori d'Agosto, cioè Prospero e Latino, circa li 25 Agosto, che andassero in termine di 4 giorni, ma fu pregato a portarvisi anco il Crispoldi vice governatore per difenderli contro i Cesani e finalmente andarono alli 2 Settembre li detti priori e con loro due cittadini e un banderaro per assisterli in qualità d'oratori del Comune, cioè messer Vincente, Leonoro et Andrea Pecoli. 167; 168
Intanto fu rinforzata la rocca di Colleluna
Finito il tempo di ser Pasquitto da Colliscipoli camerlengo di Terni il papa elesse per breve depositario di Terni col medesimo salario per sei mesi e gli fecero la sigurtà messer Angelo e Prospero Paradisi, Giovanni e Gerardo Cittadini e Pandolfo di Riccardo. 170
Breve confermante il laudo de' frati dato sopra i confini con Cesi. 173
Breve della conferma del governatore per sei mesi. 180
Domitio Federici per la morte del padre non andò con gl'altri a prender il giuramento ma lo diede in palazzo. 190
Capitula gabbellae medialis olei. 192
Proibitione del commercio con li Cesani 197; si tratta d' ampliar il castello di Papigno fino all'altro colle opposto. 198
Finisce il dì 27 Dicembre 1490 a carte 203
Carte bianche; sieguono a carte 209 l'istromenti di sindicato fatti in tempo di detto libro.
Die 30 Ianuarii 1491 dominus Lactantius De Paulonibus de Trevio collateralis domini Iacobi potestatis Interamnae. 230
Sequuntur bullettae. 247
Tabula libri. 271
Nell'ultima carte sta scritto: die 21 Ianuarii 1533 exibita pro parte Marci Ioannis Raimundi et consortis. Marcus Antonius cancellarius etc.
Die 16 Maii 1603 exibita pro parte Comunis metu monitionis gubernatoris deputati a Bono Regimine (sic) reverendissimo Dandino iudice contra Montem Pietatis. Polidorus Moriconus notarius. Actum etc.
Die 31 Augusti 1558 exibita pro comunitate contra Pedelucum et Reate prout in actis etc.
In questo libro si vedono molti giurare separatamente dall'altri priori loro compagni.
Li revisori de' conti de' montisti del Monte della Pietà erano sempre eletti dal guardiano del convento dell'Oro.