carta 206 verso
a.1506
c.206 v pag. 408
LIBER SER CARISSIMI MATTEI incipiens die pria Ianuarii 1506 cum iuramentum dominorum priorum. 1
Capitula assectationis mensurarum. 4
Capitula super grassa. 6
Breve legationis Perusiae et Umbriae in personam Antonii De Ruvere cardinalis Sancti Vitalis. 12
La parete del palazzo del podestà, dove sta l'orologio, minaccia ruina
e
il reverendissimo signor cardinal nostro vescovo si è fatto intender in Roma che è disposto ad edificar e bonificar la chiesa e case del vescovato, purché la città gli dia aiuto. 13
Die II Martii in Consilio proponitur videlicet: "Secundo, relatum est dominis prioribus quod castrum Cesarum conceditur in dominium domino Angelo de Cesis, ma non vi fu consultato. 14
Inter capitula data Conti Simonitti, Costantino De Frontiis et domino Petrangelo De Pontillis, oratoribus Romam, legitur: "Procurarete che si spedisca lettera al governator di che soprassieda in lo metter in possessione messer Francesco Cardoli, stante la lite che habbiamo con l'. 15
Fra' Salvato , abbate di San Benedetto in Fundis di Stroncone, don Guglielmo , Francesco, Ioanne e Nicolò del detto Abbate fanno istanza e supplicano il Conseglio d'esser fatti cittadini di Terni, e dalla città suddetta esser protetti, dove hanno deliberato di vivere e morire etc. 17
Furono eletti ad onorar il legato dell'Umbria che sta per venire, videlicet: 18
  • Francesco di messer Angelino
  • Francesco De Camporeale
  • Giovanni Raimondo Cittadini
  • Lancillotto Gubernari
  • Ser Franciscus Forti
  • Nicola Gemmaoddi
  • Francesco di Giovanni Angelo d'Alegritto
  • Dionisio di Salvato di Vannillo
Breve della riferma di Girolamo Bettoni romano podestà. 19
Sopra la concordia proposta dalli nostri ambasciatori in Roma con sopra la causa dell' e con messer Angelo da Cesi e l'abbate suo fratello nella differenza che habbiamo con il .
Item che si dipingano le armi del papa, del cardinale legato e del cardinale Elvense vescovo di Terni. 19
Fu fatto mandato di procura in due perché approvassero il laudo da darsi dal cardinal Colonna e dal chierico di camera Filippo de Siena in persona de quali la città intende di far compromesso della differenza che habbiamo con Cesi e con la . 22