carta 289 recto
a.1557
c.289 r
pag. 570
Banderarii pro sex mensibus die septima Septembris iuraverunt: 147
Post supradictos banderarios fuerunt electi per gubernatorem infarcripti cives de Credentia, qui sunt videlicet: 147
Che si facci memoria dell'eccellentissimo signor duca di Paliano che ci ha liberati da Francesi che da Narni volevano ritornare in dietro. 148
Finisce il giorno 11 Settembre 1557 a carte 150
Sieguono li registri: , tenente generale dell'armi di sua santità, manda
messer Marchesino Farrattino d'Amelia, suo gentilhuomo e lancia spezzata etc.
, 157; il marchese di Montebello al governator di Terni che onninamente facci buttar in terra il ponte di Giulio Castello e che gli dispiace che non sia fin hora eseguito, 19 novembre 1558, 159
; Berardino Caffarello, commissario generale al campo di nostro signore, deputa proveditore delle vettovaglie dell'esercito , 2 maggio 1557 in Rieti. 170Finisce con la tavola del libro. In ultima facciata si vede esser stato tre volte esibito in giudizio.
