carta 314 recto
a.1587
c.314 r pag. 622

Vino

Scavo di forma

Lusso de funerali

Giardino

Governatore Podestà

1588

Molino al Lagarello

Fiscalato

Lavatoro

Marmore
Rustici

IDEM SER HIPPOLITUS PEROTTUS DE INTERAMNA incipiens die 20 Decembris 1586 usque ad diem sexta Iunii 1588.
Priores extracti: Gennaro 1; 28; 58; 103; 123; 125; 142; 204; 209; 246
Capitoli di confederatione tra Terni e San Gemini. 18. Particolarmente circa l'estraer biade.
Capitoli della gabella del vino. 42
Deputati per la forma vecchia di Gervino, altri per la Forma Nova. 57
Cittadinanza a messer Antonio Giudici principale di Leonessa, cancelliere criminale, per suoi boni portamenti. 69; 83
Risoluto che in avvenire, in occasioni di morte, non si possano più far cappe, berette e cioppe ne' funerali se non da li parenti stretti del defonto. 101
Differenza di messer Alesandro Pacione del suo giardino a San Nicandro. 101
Vocabolo Valle Spina, sotto il castel di Moggio, su li confini con Rieti. 111
1
Si fa protettore il cardinal Gaetani in vece del cardinal Guastavillani morto. 126
Li Roccani domandano se gli facciamo le mura del castello. 131
Giovanni Maria Campi, Girolamo Castelli et altri a ricevere il cardinal Caetano. 132
Breve gubernii in personam illustrissimi et excellentissimi domini Nicolai Zattini de Meldula novi gubernatoris. 139
Obligo di Pietro Ranieri di metter la strada canto la forma di Gervino sopra il molino di Cospea. 162
Compra per scudi 2.000 de molini e terreni al Lagarello da Marcantonio e Pietro Camporeale che l'haveano già diviso per gl'atti di Claudio Pacetti con Giovan Maria Camporeale. 174
Si cerchi ottenere che l'ufficio del fiscalato e depositariato della Camera e sigillo del governatore non possa in alcun tempo darsi ad alcun nostro cittadino per ovviare alli scandali. 198
Si concede il lavatoro per le donne dietro a Sant'Andrea. 199; 200
Capitula cursoratus. 207
Messer Antonio Rustici compra alle Marmore, a pié di Monte Sant'Angelo, un sito per farci una caprareccia. 225
Il principe di Massa , nostro cittadino, viene dalla Badia per andar a Roma. 241
Li canonici e santesi della fabrica del domo quietano la città di scudi 600 datili per la fabrica.
Questo protocollo è finito di rogare da varii sostituti. In questo libro il titolo di Ms. cioè Messere è venuto quasi comune a tutti li cittadini. Dal bussolo di monsignor Grimaldi in qua si vedono estratti in confuso con gl'altri li dottori, capitani, conti e qualsivoglia atro cittadino graduato.
1.Negli originali non èstato possibile rilevare l'informazione in oggetto.