carta 86 verso
a.1433
c.86 v pag. 166

Ranieri

Cinaldeschi

Zaffini

Camporeale

1434

In Cerna si espone che giornalmente vengono i Ternani chiamati in giudizio a Narni dove risiede il governatore e particolarmente nelle cause d'appellatione con gran scomodo e vergogna perchè il più delle volte non possono entrare senza espressa licenza de priori di Narni, che spesso la negano e perciò fu detto di farne ricorso ad esso governatore. 10
Bernardus Pistachii in occasione gentium armorum circum circa congregatorum dixit quod si aliquis, cuiuscumque gradus et condictionis existat, audeat attentare contra pacificum statum nostrae civitatis statim priores et banderarii populi, presentes et futuri, cum toto populo convocato et vexillifero Comunis populi debeant insurgere contra talem usque ad mortem et desolationem bonorum ipsius. 18
In dicta Cerna e , per obedire alli signori priori, promettono non offendere
Pietro di Simone e figli e nipoti di lui
; parimenti esso Pietro di Simone e promettono vicendevolmente di non offendersi. 18
28 Dicembre ser Matteus Perotti electus orator ad dominum Corradum De Trinciis, qui in presentibus rumoribus intendebat amicabiliter cum nobis procedere. 22
Die secunda Ianuarii 1434
in Cerna super lictera comitis Francisci Sfortiae de Contignola huius tenoris: Spectabiles viri amici tamquam fratres. Son certo havete sentito la venuta mea che ho conquistata tutta la Marca e perchè ho disposto, deo favente, proseguire più oltra contra papa Eugenio, el quale è stato inimico di tutti li popoli e di ciascun gentilhuomo, e per le robbarie che ha fatte per modo che è all'ultimo della sua disfattione, siche nesuna persona può più sperare in esso, e portandove io dilettione per l'antica amicizia quale fu tra voi e lo signore mio padre, ve prego che ve vogliate più tosto intendere con meco etc. Datum in Monte Ulmi, 28 decembris 1433; fu spedito al detto conte Francesco Sforza per intender quello voleva dalla città. 25
12 Gennaro Erano già stati occupati alcuni luoghi della Terranolfa e tuttavia crescevano i rumori. 26
Egregius vir ser Cristoforus Leonardi electus orator ad Sfortiam cum lictera credentiali in Marchiam, videlicet: "Illustri domino benefactori nostro singularissimo Francisco Sfortiae vicecomiti armorum capitaneo etc. priores populi Interamnae etc." 28
Ser Franciscus Nicolae Petri, ser Ioannes Martali Vitaloni et ser Matteus Vannoli notarii civilium, Philippus Petri Lucae et Matteus Petri Mattii consules mercatorum, Catalutius Petri Lallitti et Lucas Petri Laurentii Alexii calzolariorum, ser Antonius Angeli Vanorilli notarius. 29
Finisce il libro nel giorno 25 gennaro e li detti consoli; sieguono 17 carte bianche
Questo cancelliere non costumava dar titolo alli consultori et il medesimo fece ancora il seguente cancelliere Giovanni di Martale ; l'altro poi, Crispolto , che viene appresso, lo diede a pochi, per lo più il titolo d'egregio.