Un operazione simile, ma assai più complessa, è stata svolta sui personaggi: i loro nomi e gli incarichi che ricoprirono nel Comune e fuori.
Si è inizialmente proceduto schedando sistematicamente tutti i nomi citati nelle pagine del manoscritto, ma proseguendo la loro eccessiva quantità ha imposto la necessità di effettuare una selezione.
Si è scelto quindi di andare avanti schedando sistematicamente i soli nominativi degli eletti alle magistrature municipali (podestà, capitani del popolo, governatori, priori, consiglieri, boni viri, banderari, sapientes e pacifici), quelli degli stranieri, dei forestieri, delle donne, dei commissari, dei legati e dei ternani cui venivano conferiti incarichi fuori città.
Negli altri casi (castellani, ambasciatori, reguardatores, postulanti e personaggi citati a vario titolo nelle delibere) si è scelto di procedere alla trascrizione dei nomi come semplice testo a meno che non si ritenesse altrimenti per il particolare interesse del personaggio o del contesto in cui era collocato.
Così facendo si è comunque schedata la grande maggioranza dei nomi incontrati e, con buona probabilità, la totalità dei personaggi menzionati dall’A.