carta 144 recto
a.1474
c.144 r
pag. 281
| Di Maggio entrarono questi cinque priori 189 | Priores Iunii 133 |
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Matteus Peculis camerarius. 133
Stefanus Ugolini et Martinus Galieni revisores camerariorum. 133
Die 28 Maii: convocatis multis civibus in camera secreta palatii, una cum prioribus et banderariis, proponitur nova contentio et arma inter Tudertinos et Matteum et fratres de Canali eorundemque familiam et seguaces et in istorum favorem concurrunt castellanus, gubernator et milites ac pedites sanctissimi domini nostri; ideo ad providendum saluti nostrae et defendendum Matteum de Canali et statum sanctae matris Ecchlesiae, priores, banderarii et cives deputati ut infra habeant auctoritatem expendendi usque ad 200 ducatos aureos de introitibus Comunis.135
Deputati fuerunt:
120
| Cives | Banderarii |
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A carte 145 si ricava che il dì 31 Maggio uno dei priori era dominus Oddonus, che forse fu capo. 1
Finisce a carte 146.
153 Cominciano li registri delle bollette, dove si vede esser stati pagati ad una priorata per loro salario d'un mese in 4 priori fiorini 20, a baiocchi 50 l'uno, e baiocchi 42; ad un'altro magistrato di cinque priori fiorini 22 e mezzo a baiocchi 50 l'uno, 170 ad un altro di 6 priori fiorini 25 a baiocchi 50 l'uno; ad un altro di 5 priori fiorini 22 e mezzo a baiocchi 50 l'uno, 174 ad altri 3 di 5 priori l'uno l'istesso; ad un altro magistrato di 6 priori fiorini 25 all'istessa raggione, 181. Al governatore ducati 20 il mese, a ragion di 72 baiocchi l'uno; a Berardino di Brunotto, che vendè due zecchi stati donati al governatore, ducati X; per quattro libbre di cera furono pagati 4 libbre de denari. Al podestà e suoi officiali per salario di due mesi fiorini 113 e due terzi a baiocchi 50 l'uno. 176 Alli frati dell'Oro per l'elemosina de panni, come è solito, fiorini 5 de Camera. 178
A dì 27 Maggio dice: mandamus tibi camerario ut solvas nobis Giorio Andreassi, Marino Mi(ar)inutii, Ioannutio Angeli, Paulo Mazzitilli et Petro Scagnoni, magnificis dominis prioribus, florenos 22, baioccos 25. 189
Item ser Oddo De Arroncellis ducatos 50 papales pro peditibus missis et mittendis ad civitatem Tudertinam. 191
In fine sta scritto: coram Benedicto Lomellino Camerae Apostolicae clerico; Interamnen(sis) montis Rigonis pro comunitate Interamnae contra universitates Cesarum et Terrarum Arnulforum. 19 Aprilis 1564. Alexander Pellegrinus notarius. Et in principio: Interamnen(...) confinium Narnien(...) reverendissimo domino Francisco Bossio commissario apostolico pro comunitate et particularibus Interamnae contra comunitatem et particulares Narniae. 9 Martii 1568. Pompeus Valerius
In questo tempo li secondi priori erano dell'ordine dei cittadini o figli di fameglia riguardevole o cittadini di parentado mediocre, o pure anche i banderarii di seguito e potenti. Ogni sei mesi si estraeva un dottore per avvocato et uno notaro, o abile alle liti per procuratore; li camerlenghi duravano due mesi e si estraevano persone ordinarie con un notaro; ogni sei mesi si estraevano li podestà di Papigno e Miranda, con un notaro per ciascuno, et erano per lo più gentilhuomini di case segnalate; ogni anno per la fiera di San paolo di Pasqua si estraeano due cittadini e due banderarii per soprastanti con un dottore per consultore et un notaro.
1.Testo depennato da "si ricava" a "fu capo"
