Fu radunato il Conseglio Generale nella sala grande del
palazzo del podestà al suono però della campana di
San Pietro dei Fabri e furono fatti sei deputati per rifare a spese pubbliche il palazzo e fu risoluto che tutti li podestà futuri portassero due tazze d'argento di otto once per ciascuna per ornamento del
palazzo de priori, altrimente non se gli dasse il possesso.
Fu concessa certa elemosina alli Agostiniani per rifare la loro campana grossa rotta.
Costantinus Ioannis Francisci Fronsii. 18
Ioannes Cristoforus Vannorilli deputatus inter cives. 19
Iubilleus Mattei Lucioli obtulit etc. 24
Breve podesteriae
qui statim presentavit duas tazzias argenti dictorum ponderum, quod laudabile opus fient per potestates, ordinatum fuit industria et ordinatione spectabilium virorum domini Antonii De Rusticis, Mariotti Pauli Angelelli, Mattei Peculae, Sanctis Todori et Pacis Rotundi priorum.
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Mandatum procurae in personas domini Pauli De Ceretanis et Nicolae Fioravantis in causa cum Collescipionensibus. 29
Proibitione di commercio con i Norcini d'ordine del legato. 33
3 Iunii in Cerna: che si procuri di rinforzare li presidii delle rocche e porte per le genti d'arme che si vedono d'intorno.
Che il vino che estraono li Narnesi paghi la gabbella. 44
Furono sollecitamente facti deputati per preservarsi dalla peste che s'avvicinava. 48
Luciantonius Venantii deputatus inter cives. 54
Li deputati per rifar il
palazzo del podestà, e far per esso danari, vendono a
tant'acqua quanta dal corso della
dal turrione dell'
orto di San Francesco, per alzar il letto di detto corso e condur detta acqua al
20 Iulii: sopra la lettera di
Francesco da Canale: furono fatti deputati a provedere, anco con destinare oratori a
Todi o al papa, perchè si riuniscano i Chiaravalli con li loro parteggiani in
Todi
Si concede alli fratelli di San Licandolo di mutare in altro loco l'ospedale che hanno nel
rion de Rigoni appresso l'eredi di Matteo di Paolo di Ianni.
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