carta 177 verso
a.1485
c.177 v pag. 348

1486

Priores

Priores

Cives et banderarii

Bando che nessuno vada a stipendii d'altri che de seguaci di sua santità. 42
Priores populi publicati per eorum antecessores in palatio potestatis pro Ianuario 1486 vigore bullittini reverendissimi domini commissarii,
il quale commissario si sottoscrive Andreas de Viterbio, apostolicae sedis prothonotarius, Camerae clericus, sanctissimi domini nostri commissarius. 41
Die 28 Ianuarii furono deputati Ardinghiero Camporeale e Pritiotto Ciancarotti ad andar a pregare il reverendissimo protonotario Hisbleto De Flisco commissario generale di sua santità che scrive che riceviamo 3 squadre di genti d'armi di sua santità. 42-43. Breve commissionis in personam Fabritii Bandini de Castro Plebis ad locandas gentes armigeras ut hiemare possint. 43. Die 20 Ianuarii dominus Iulius Palmerius squatrerius illustri domini Roberti promisit quod comunitas nostra hac hieme non molestabitur eo quia, nomine dicti domini Roberti , se bene contentum vocat a nobis et a magnifico domino Fabritio commissario pro duobus squatris pro quibus habuit scriptam obligationis viginti ducatorum solvendorum etc. 43
Si dà la cittadinanza al nobil huomo Berardino Cefalotti da Cascia, nostro benemerito e podestà passato, stato sindicato di nuovo d'ordine del commissario De Spiriti, stante anco la corrispondenza de Casciani. 44
Breve dove il papa crea camerlengo di Terni per un anno Amico d'Antonio dall'Aquila. 46
A dì 20 Febbraio, nell'Arrengo Generale, sopra la domanda che fa a noi di cento fanti da mandarsi in campo messer Hisbleto Dal Flisco commissario delle genti d'arme di sua santità, item per non potersi in questi tempi di guerra radunare sì spesso il popolo, si mandino due oratori, cioè mastro Francesco medico e Arcangelo de Pailo al commissario acciò si degni portarsi qua o mandi la facoltà per far la nova bussula et in tanto furono eletti 15 cittadini dalli priori e da banderari altri 15 banderari, le risolutioni de' quali vagliano come se fusse tutto l'Arrengo radunato e furono gl'eletti questi, videlicet:
Cives Populares
  • Albericus De Camporeali
  • Philippus De Mazzancollis
  • Dominus Vincentes De Paradisis
  • Dominus Alfonsus De Federicis
  • Ser Marcus De Cerretanis
  • Mariottus Pauli Angelelli
  • Ses Carissimus Mattei
  • Marius domini Corradini
  • Dominus Costantinus Spada
  • Petrus Iampaulus Palatii
  • Pritiottus Ciancarotti
  • Pandulfus Riccardi
  • Carioannes Venantii
  • Prosperus Argenti
  • Ioannes Dilectus De Pacificis
  • Ioannes Manecchiae
  • Valentes Fustinilli
  • Costantinus Ioannis Dominici
  • Antonius Vadi
  • Crescentius Lotii
  • Liverottus Taddei
  • Perioannes Moriconi Fortis
  • Ser Franciscus Fortis
  • Bartolomeus Antonii Sanctis
  • Ioannes Paulus Cicurellae
  • Marcus Mattiitti
  • Antonius Mascinellae
  • Berardinus Tramazzoli
  • Andreas Imperatoris
  • Antonius Poretani
Furono poi aggiunti a questi altri 6 cittadini e 6 banderari per trovar danari per le militie d'into[rno]. Furono anco eletti paceri messer Vincente, Alberico, mastro Francesco, ser Carissimo, ser Marco e ser Bastiano di ser Giovanni, assieme con sei altri banderari. 49-51
Che si deputino 4 deputati a ricevere messer Prospero nipote del commissario, che si dice verrà a finire il nostro bussolo.
Item che si doni alli padri francescani la colonna per fare il pergamo ma non si tocchi il palazzo in Camporeale e le pietre in piazza per vendere il pesce. 51
18 Marzo Innocenzo Gentile precettò i priori e particolarmente Pangratio capopriore che, se in termine di 3 giorni non havessero messi i danari e soldati che si domandano, che vadano loro subbito a Roma sotto pena di cento ducati. 52