carta 195 recto
a.1497
c.195 r pag. 385

Savelli

Fadulfi e Grumoli et altri Sangeminesi

Pace con Todi

Colleluna risarcita

Camporeali

Cives

Fonsalida

De Filiis

A dì 7 Settembre, havendo il signor , che per tre mesi e più ha tenuti in nostro aiuto trenta e più armigeri in Terni, domandato che Terni gli somministri 50 fanti e 30 cavalli per certa sua urgenza, fu deliberato di compiacerlo, onde li deputati d'arbitrio imposero per far detta speditione la dativa di cinque bolognini per centinaro e cinque per foco da esiggersi dentro un mese senza il quarto e doppo col quarto ai malpaganti, improntando intanto cento ducati Loreto Ranieri il quale esigerà questa dativa. 253
17 Settembris octo ex 12 deputatis de arbitrio elegerunt sindicum ser Florianum ser Martini ad se conferendum ad civitatem Narniae seu etc. pro infrascrittorum expeditione et pro domino Salustio , Marinangelo et Fadulfo De Fadulfis, Potente De Grumolis, Petro Paulo Sanctis et Ioanne Francisco Marinutii de Sancto Gemino et omnibus aliis de dicta terra quorum nomina expressa sunt in instrumento mandati manu ser Pauli Pacitti in pace facta manu ser Armandi de Narnea per eorum procuratores cum aliis de dicta terra diversae voluntatis et factionis et, precibus supradictorum paciscentium, solemniter in forma fideiubenum et promittendum pro pactis etc. 255
Penultimo Ottobre, si creano sindici il dottor Vito Francesco Ranieri assente e ser Floriano di ser Martino presente a comparire in Todi o altrove avanti il legato e far pace con la comunità di Todi e rimovere ogni occasion di scandalo, nonostante le turbolenza passate. 258. Die prima Novembris fuit facta dicta pax cum Tudertinis rogito ser Pauli Pacitti de Interamna et ser Roberti De Torellis de Tuderto. 259
5 Novembre, havendo li deputati d'arbitrio fatti molti debiti per causa della guerra, furono fatti novi deputati a pagar tutti li debiti et ad adempire tutti i patti promessi a Cesani et anco a prestarli aiuto, bisognando per quiete di quel loco, e furono l'infrascritti, videlicet: 260; 261
Cives Banderarii novi Banderarii a novis electi
  • Dominus Angelus De Paradisis
  • Ioannes Raimundus De Cittadinis
  • Ser Mariottus Simonitti
  • Per Iampaulus Palatii
  • Andreassus Fustini
  • Stefanus Schifi
  • Marcus Poli Ciccoli
  • Tomas Cicchi Antonii
  • Bartolomeus Caroli
  • Ser Ioannes Guidutii
  • Iacobus Consolini
  • Leonardus De Porta
Item fu fatto Galeante Rostovigli deputato a far rifare una torre forte et inespugnabile in Colleluna.
Item si concede per ducati 25 ad Alberico Camporeale l'acqua della Forma Nova per rimetterla poi in essa forma da condursi in loco più comodo per far due molini con cinque canali d'acqua in Camporeale. 260
Il cardinale fa suo auditore e locotenente di Terni, Amelia, San Gemine, Colliscepoli, Stroncone e Lugnano il dottor Bartolomeo De Cenis de Gualdo, suo familiare, cappellano et auditore. 261
X Decembris 1 banderarii pro semestri inter quos Matteus Lucioli , Rosatus Capotii et, de Capite inferiori Stefanus Mansueti , Durantes Lucioni . 262. Sequuntur cives Cernae et sunt videlicet: 263
Ser Nardo de Cantalupo domanda li 500 ducati datici a cambio del cardinale Savelli, messer Giovanni Lenzolo domanda 25 ducati per le robbe tolteli dalli nostri stipendiarii in Terni,
messer Fonsalida , fratello del nostro vescovo
, domanda il prezzo di 90 some di vino datoci in tempo di guerra. 264
Li 4 deputati a pagar i debiti assegnano la gabella della statera da usufruttarsi fino saranno soddisfatti a Pernicolò De Filiis de Cesis per ducati 500 e l'acqua per un molino, cose stateli promesse da' deputati d'arbitrio e dal conseglio radunato nell'oratorio di Santa Lucia in quel tempo
, et a Prospero d'Innocenzo , pur da Cesi, a quale pure erano stati promessi dalla comunità cento ducati. Item diedero la gabella del pesce ad usufruttare ad Ipolito , Marcantonio e Troilo di ser Tomasso da Cesi per li 300 ducati promessili già dal consiglio come sopra. 265
1.Dal confronto con gli originali risulta la data del X Novembre