1496, di Gennaro e Febraro a
donna Violante e
Giustiniano Don Valente per i stagni perduti et altri danni patiti quando furno messi in casa loro li stipendiarii del
signor Giacomo Savelli. Giugno, Mario di messer Corradino et Diomede d'Ugolino sono stati nove giorni a guardar la
rocca di Colleluna. Item quando furono alloggiati li Savelli, Conte Mario et il figlio del signor Lorenzo da Castello. Per l'alloggio de cittadini di
Rieti in palazzo del mese di Luglio quando vennero in nostro soccorso e ser Mariotto Cone alloggiò
Chiaravalle di Canale con suoi famuli e cavalli; con Chiaravalle vi fu anco
Altobello di Canale, datili a pranzo in palazzo come anche al
cardinale di Lunate del mese d'Agosto. Settembre, vettura da cavalli che condussero Giannone e Galiante oratori a
Napoli e Filippo Mazzancolli oratore a
Roma. A Nicolò Mazzancolli per salario di 3 mesi in
Colleluna. A Perdonato Dammi per spese a
Berardino di ser Lucantonio de Cesi, prigioniero in Terni di Leonardo di Loreto De Porta che andò oratore al
signor Fabritio con messer Angelo e Francesco di messer Angelino. Pro uno tamburino qui vadat cum peditibus nostris in campum. Dicembre, a
fra' Matteo da Peruggia cappellano e rettore di
San Licandolo destinato ad andare a
Spoleto e nel ritorno spogliato di danari e berretta. Item 14 Fiorini pagati per il funerale fatto a
1497, Gennaro, a messer Vincente e compagni priori per il pranzo dato alli Rietini e signori Poiani nel ritorno da
Amelia. Ultimo de Giugno, per la cera locrata in quella sera che li signori Savelli e Colonnesi ritornarono dalla scorreria contra li Cesani di notte. A Lucangelo di Conforzo di Paolo di Marinello che servì alla guardia di
San Giovanni quando Giacomo di Petrucciolo di Santolo fù mandato alla custodia di detta
Rocca di San Giovanni, nel qual tempo
distrusse la
rocca di Colleluna. Item per gli alimenti delli
e
con loro comitive che stavano permanenti in aiuto nostro. A quindici persone che guardavano la
Rocca di San Zenone a tempo di
Bartolomeo D'Alviano, fra quali si leggono Miliano Pecoli, Gorello di messer Celano, Pasquino di Consolino Aulante. Luglio ad altri dodici che guardavano il
castello di San Zenone quando l'assediò
Bartolomeo D'Alviano. Item, quando Bartolomeo De Alviano stetit in obsedione
Collis Lunae, Antonio Septis oratori Comunis ad
dominum Ioannem De Sabellis, Fortunato De Mazzancollis ad domini Columnenses oratori. Pro 4 librarum presutti missi in
Palatium priorum quando venierunt
dominus Silvius De Sabellis et
dominus Mutius De Columna. Si rifaccino i danni delle robbe perdute appresso il porto di
Magliano, quando fu andato contro li Stati del
signor Virginio Orsino, all'infrascritti, cioè: a
ducati 39 e per la trabacca 50 carlini; a
carlini 64; a
carlini 71; a
ducati 12;
ducati 78; a
carlini 80;
carlini 56; ser
carlini 12;
carlini 24. Per confetture per Francesco di Pericolo ferito nella
Rocca di San Giovanni. Li Rietini stiedero alla custodia del
castello della Rocca di San Zenone. Giovanni di Galeazzo mandato al
signor Giovanni Savelli.
Siegue la tavola di tutte le cose esistenti nel protocollo. Nella cuperta sta scritto: "Interamnensium e narniensium confinium utriusque signature referendario commissario apostolico pro comunitate et particularibus Interamnae, contra Narnienses. 1568 9 Martii. Pompeus Valerius notarius.