Siegue il registro delle bollette, inter quas, videlicet: solvatur Carubello Loriti de Porta, Dionisio Salvati Vannilli, Mario domini Corradini pro equo et aliarum rerum perditarum in arce
Caesarum, Sperandeo Origoni florenos 8, Duranti Marci Lucioni florenos octo, cioè libbre 50; tutti questi haveano perse robbe nella rocca di
Cesi;
25 Febraro 1495: Bartolomeo Caroli castellano castri
Caesarum,
magistro Berardino lombardo in demoliendo arcem
Caesarum architetto carlenos 50 scilicet libbras 46 pagato dentro il mese suddetto di Febraro, come anco a due altri lombardi pagati per la demolitione; e nel detto mese a
magistro Guglielmo lombardo habitante in Terni per più opere date alla nostra comunità nella terra di
Sancto Gemine in rimurare certi buchi di quelle muraglie d'Aprile per l'alloggio di 22 cavalli del
signor Camillo Vitelli, al quale fu mandato apposta il trombetta alli
Quadrelli; a Fortunato De Mazzancolli che imprestò danari alla città per pagar le guardie poste a
San Gemine;
14 Maggio 1495: a
Gabriel Crivello mercante milanese libbre 18 cioè carlini 20 per prezzo d'alcune arme perse nella fiera di Terni, che le prestò in fretta alli ternani in certo rumore all'hora sollevato, nè in quell'anno nè poi si sono visti correr più barbari;
die ultima Maii eiusdem anni 1495: pagati ad uno mandato a
Macerino per saper nova del
signor Antonello Savelli; item per le spese fatte alli soldati di
Poggio Bastone per le spese fatte alli mastri dell'artiglierie; per prezzo di 495 libbre di polvere di bombarda, per le spese fatte a
Troilo et
Antonello Savelli; alla fine di Giugno pagati alli figli di ser Permarino Perotti per paglia consumata in casa loro dalle genti del
signor Paris Savelli; alla fine di Luglio pagati a messer Antonio e messer Alfonso oratori a
Narni, a Conte Simonetti e compagni priori che in
palazzo alloggiarono
Francesco da Verona capitano de' Veneti e sua comitiva, diedero a cena al
signor Paris Savelli et altri compagni et a pranzo alli oratori di
Spoleti; a
Collestatte s'abboccarono l'oratori nostri e quelli di
Spoleto; Agosto per prezzo della paglia nel passaggio di
messer Giovanni da Pesaro e del mese di Luglio l'oratori nostri andarono a
Spoleto; Settembre a Marco di Pietro Paolo di Chiara et a Giovanni di Galeazzo per il danno che hanno patito ne' loro terreni in
Civitanovina dalle genti del
signor Antonello Savelli; N. Bosio quando si faceva la guardia da noialtri in
Santogemine