carta 214 recto
a.1514
c.214 r pag. 423

1514

Priores

Mazzancolli

Arronii

Pacieri

Bargello

Priores

Cives

Priores

Tassatio bonorum Pauli et Hieronimi De Mazzancollis confiscatorum camerae Interamnae. 216
Gubernator refirmatur.
Furono fatti cittadini Lorenzo , Marino Giovan Paolo de nobili d'Arrone cittadini spoletini, con Cristoforo , Girolamo e Mariano loro nipoti. 220
Domina Paulina De Castello, domina Tradita De Rusticis, domina Galiena de ser Mariotto et domina Salvina de Golino paceriae, atque Agabitus De Castello, Ioannes Raimundus De Cittadinis et alii 5 cives et alii 6 banderarii. 222
Capitoli dello spettabil huomo Mariano De Albis cittadino romano nostro bargello con venti persone di sua famiglia tutti descritti e chiamati stipendiarii o socii col salario di 40 ducati il mese; fu preso per tre mesi in tre mesi ad effecto di perquirere gl'armigeri et inimicati della città. 243
Finisce il dì 25 Marzo 1514 con l'estrattione, carte 228; sieguono diece carte bianche; siegue il registro delle bollette et in ultimo la tavola di tutto il contenuto del libro.
LIBER VINCENTII ARTINISII GERALDINI de Ameria cancellarii per Comune electi, incipiens die prima Maii 1514, quo nobiles viri
Dominus Marcus Antonius et Pirrus deputati ad recipiendum dominum cardinalem Brugensem . 6
Reguardatores. 20
In Consilio: che la fiera cominci il primo Maggio; che al podestà se li diano li libri de maleficii e danni dati cartolati e stampati col segno del Comune; che ogni sabato si celebri messa nella cappella di piazza. 8
In Cerna comparet ser DARIUSni Spadae exponens pro parte confratruum Sancti Nicandri fuisse sublatas belvas per Spoletinos etc; egregius vir ser DARIUS Spada dixit quod destinetur orator Spoletum. 18
Avvertasi che oltre l'esser improprio in un medesimo soggetto il far l'istanza e consultarvi sopra, si vede apertamente esser raso il nome dell'istante, come anco quello del consultore e scrittovi sopra a lettere differentissime il nome di ser Dario , anzi il supplicante è chiaro esser stato messer Costantino Spada a nome della confraternita, come si raccoglie dalle parole della pallottatione e consulto di esso consultore, che dice: "dixit super supplicatione i[psius] domini Costantini etc. 18