carta 215 verso
a.1515
c.215 v pag. 426

Bargello

Mazzancolli
Monti
Paradisi
Galeani

Priores

Mazzancolli

Consoli

Spada

Cives

Bargello

Gubernator

Priores

Intanto il cardinal di Santa Prassede legato spedì da Roma messer Alberto De Militia bargello per Terni con un cancelliero, due scalchi, un ragazzo corso, diciassette stipendiarii e due cavalli.95
24 Aprile: fu data licenza di poter tornar in patria a tutti li confinati fori di Roma, eccetto li quattro fratelli Mastromarini. 97
Furono fatti varii deputati a trattar la ratifica della pace tra li Galeani, Mazzancolli e Monte di Persanto et anco per la cosa di Mattiangelo Paradisi in favor del quale, e di Girolamo Mazzancolli fu risoluto che si scrivesse in Roma ai superiori.98
Breve 30 Martii 1515: pontificatus 3° dove dà la facoltà alla città nostra di eleger nel Consiglio Generale il pretore o podestà per tre quarti delle palle, eleggendosene due per confermarsene uno in Camera. 106
Breve dove si rimette dall'esilio triennale reo d'omicidio commesso in persona di Valerio di mastro Marino due anni sono. 107
Consules artium. 133
Lettera del cardinal camerlengo di 23 Maggio dove ordina che la città de' beni di Nicolò Mazzancolli esule paghi li 50 giorni di viatici a messer Emilio De Blanchis familiari sanctissimi et commissario ad sedandas quasdam differentias in civitate Interamnae etc. 113; contro il qual ordine si fa mandato di procura in Roma per appellarsene. 115
Ser Silvestro raso di sopra nel giuramento e nell'istromento di mandato di procura si legge col cognome Spada.
Io cancelliere fui dalla comunità spedito a Roma al legato per l'altercatione seguita tra governatore e bargello. 122; il legato manda alli 27 Luglio un commissario per punire l'oppositione fatta al bargello in Terni mentre voleva far l'esecutione contro Gabriele da Narni, huomo furioso e manesco. 131
Iulius Mazzitelli debitor pretii saluminis etc. 134
Il magnifico messer Giovanni Antonio Gabrieli di Foligno avanti la chiesa del Monumento promette di non procurar la riferma della podestaria dal papa se prima non l'ottiene dalla città e poi nel medesimo giorno 25 Agosto viene in città e si presenta a cavallo a piè delle scale dove fu da' priori ricevuto per podestà. 136
; sieguono li capitoli da ossrvarsi da lui; dominus Basilius De Tignosis de Fulginio iudex. 139
Fu restituita subito al podestà la tazza d'argento da lui data nell'ingresso. 140