carta 229 recto
a.1523
c.229 r pag. 453

Fraternita

Fraternita

Priores

Legatione

Fraternita

28 Ottobre si risolve da molti cittadini e banderari radunati avanti il priore che si ricevano per figlioli tutti li Colliscipolani che vorranno venire con remissione de danni alla pace. 106
Furono per 10 anni esentati dalle gabelle gl'eredi di Felice di Matteo Capotio, d'Andrea de Fracassa e del figlio di Lancellotto Lancia , morti per la loro patria. 110
Supplica di San Licandolo per l'acqua del molino a Porta Sant'Angelo. 110
Ventotto uomini di Colliscepoli fanno quietanza alla città di tutti li danni patiti con patto di non domandar più cosa alcuna, a quali per ciò fu concesso di praticar liberamente per la città e territorio etc. 117. 6 Dicembre furono eletti messer Carlo Rosati, Francesco Camporeale, Messer Pietrangelo Pontilli e ser Paolo Riccasante oratori al novo papa col solito regalo et a rimettere in petto de cardinali Colonna et Araceli le nostre differenze con Collescipoli; 129; 133. Con mandato speciale in persona dell'ultimo di essi. 135
Lettera del cardinal camerlengo in favor della confraternita di San Licandolo come membro della chiesa di San Giovanni Laterano sopra la differenza dell'acque a Porta Sant'Angelo concessa ad altri per altri molini etc. 137
Magister Caesar Spada electus magister gramaticae. 143
Breve reintegrationis legationis cardinalis Silvii de Cortona. 151
Cittadinanza e vessillo dato al podestà. 155
Sentenza data da banderari sopra il molino a Porta Sant'Angelo. 157
Finisce il dì ultimo Dicembre a carte 159. Sieguono le bollette.