Post dictos cives fuerunt electi banderarii inter quos Alexander Bartolomei, è casso 'l cognome Caroli che gli seguitava, Nicolaus Taxini et alii etc.
301 e sono tutti:
Da questa credenza fu di novo fatto il bossolo di un cittadino et un banderaro ogn'otto giorni come si faceva li giorni antecedenti.
302
Fu data alli Colliscipolani la polvere per l'artiglieriae et al
duca d'Urbino , perché non ci facesse danno, gli fur mandati ambasciatori Nicolò Mazzancolli e Fabrizio d'Avanza.
302
Fu intanto rimandato a
Mont'Asola per far ritornar quei nostri soldati che gli furono già mandati molto tempo fa per li loro bisogni e li Montasolani rimandarono, assieme con quelli d'
Aspra, 80 fanti delli loro ben armati.
302
Fu scritto dall'esercito della lega che si voleva mandar un commissario a governar la città ma gli fu risposto che il governatore ordinario vi era e che non si ricercava tal bisogno. 302.
Che si mandi
a trattar con
e
per condur qua 200 fanti
die 13 Ottobris.
303
Ottaviano Avanza fu rimandato dal
duca d'Urbino et al papa andarono Galieno Mazzancolli, ser Pietro nostro cancelliere e Salustio Pecoli,
309, e poi vi furono mandati altri tre oratori con cento ducati di regalo al papa.
310
Fu scritto a
messer Alesandro Tomassoni e
Giovanni de Terannano , che si ritrovano con auttorità et in condotta nell'esercito imperiale a
Roma, che si compiacessero di ritornare per beneficio della patria e far che l'istesso eseguiscano gl'altri Ternani che sono con loro e specialmente
Gisberto Paradisi, il quale se riportasse cinquanta archibugieri se gli darebbe qualche ricognittione.
317
Fu anco scritto alli signori
,
per 200 archibugieri.
318. Il signor Sciarra mandò il magnifico capitan
Vincenzo Tosti da Campli con ducento archibugieri, il quale, perché la città non era in pericolo fu mandato nel castello di
, dove dovesse per alcuni giorni trattenersi.
320