carta 248 recto
a.1540
c.248 r pag. 491

Podestaria

Pedeluco

Rustici

Valghiera

Priores

Arroni

Fraternita Fortificazione

Banderarii

Cives

Rustici

Verte lite tra noi e'l governatore per il salario e per levar queste dissentioni si tratta di metter il podestà come era prima. 131
Li signori Fabritio e Giulio Poiani cercano che tra li loro Pedelucani e noi si stia in pace, dolendoli le risse che vi succedono. 131
Venditio trium canalettarum acquarum portandarum ad pontem Romanum pro conficiendo
valcheriam
etc. 149, pro pretio ducatorum 15 in totum.
Il magnifico messer Marco Antonio Rustici e MAGNIFICO MESSER Leon Mazzitelli oratori a Roma per riparar molte ripresaglie et augumenti di sale et altri datii. 151. In altro loco il Mazzitelli ha il titolo di spettabile. 151
Magister Costantinus Arronius de Arrono electus magister scolarum. 155
Breve riportato dal Rustici e Mazzitelli oratori col quale il papa ci esenta a non pagar più di quello era solito per le tasse de cavalli e bargello dell'Umbria e che non siamo tenuti a pagar li ducati 20 che stabilì il cardinale Grimani, già legato, quando separò il nostro governo da Rieti, ma soli ducati 14 per esser stato detto governo riunito e ciò concede per esser noi pronti a pagar l'aumento del sale die 18 Augusti 1540 apud Sanctum Marcum etc. 163
Ultimo agosto: si estraono due cittadini e due banderari per soprastanti di Santa Maria di Campitello. 163
Illustrissima domina Costantia filia Pauli papae III a Diva Laureti transivit per civitatem etc. 167
Per L'assenza di Troiano furono estratti spicciolati messer Marco Antonio Rustici, Castellano Castelli e Galieno Mazzancolli. 175
Dominus Caesar Cyfiloctus de Cassia electus novus potestas Interamnae. 175
In Loco di Troiano Simonetti giurò con Gemmeoddi e Ferraccioli ser Pietro Riccardi in primo loco. 175
Li fraternali di San Licandro ottengono di fare un muro vicino la porta di Sant'Angelo per far un astrico alli molini con condittione di demolirlo quando venghi bisogno per qualche assedio de nemici. 178
Marcus Antonius Rustici per alcuni suoi privilegi come cavaliere pretende non pagar le dative. 193
Capitula abundantiae. 207
Die 16 Novembris, si legge la lettera del vicelegato di Peruggia concernente la demolitione da farsi della casa di Giovanni Chrisostomo Simonetti il quale havea ammazzato un sbirro, onde il Consiglio di Cernita si portò subito al palazzo del governatore a pregarlo che per non mover tumulto nel popolo si sarebbero fatti deputati a pregare li parenti del Simonetti a demolir la casa e furono eletti Galieno Mazzancolli e Pompilio Galeani e due banderari. 197