carta 289 verso
a.1558
c.289 v pag. 571

Baglioni

Monte di pietà

Monache

Acque del Raggio

Castelli

Feudo d'oglio

Rosati

Manassei

Proventi

Priores Martii

Selva

Baglioni

Roccani

Chiese di Terni

Pascoli

Priores

Giacoboni

Danno dato

Misure

Panettaria

L'illustre signora domanda mandato per i grani che vuol comprare per il
monte della pietà
et alla medesima si concede et all'illustrissimo signor Alberto da Sipicciano che venghino pregate le
monache dell'Annuntiata
a restituire la dote che hanno ricevuta dalla figlia naturale del signor Pirro che vuol entrare in Santa Caterina qui in Terni. 76
Che si sbassi il Raggio. 78
Descrittione del sito della rocca di Miranda, che si vende a particolari, riservancosi la città etc. 83
si rimette in petto de deputati, 82, li quali lo condannano a pagare scudi 100 per una volta e una soma l'anno alla città di oglio puro e ciò per l'appoggio e servitio di muri, acque, siti et altro del suo mulino all'Arco di 4 piedi. 88; 103; 112; 201
Troiano e Francesco Maria, fratelli De Rosati
, fanno pace con
Giosia Manassei
. 92
Capitoli del camerlengato dell'entrata et uscita della comunità. 96
Pro Paolo Brunello fuerunt extracti spicciolati: Marcantonius Peculi, Nicolaus Tassini , Lucantonius Marcutii . 108
Che si rifacci il bossolo e li spicciolati del 2° grado.
Ser Paolo Pacitto e Giovan Francesco Camporeale, tutori dell'eredi di Per Giovan Antonio Pangratio, offeriscono in vendita le molina. 109
Compra che fà la città della selva detta di Giovanni Cecala, appresso il fiume, da varie persone, primo Marzo 1558. 115
Si concede alli Roccani che possino per sempre tenere certa quantità di bestie nelle loro montagne. 122
La compagnia del Corpo di Cristo domanda in gratia le pietre del letto della Nera. 135
Fabrica del casotto a Colle la Malta per impedir che Piediluco non esigga la gabella in quel contorno. 142
Licenza ad alcuni Roccani di pigliare l'acqua della Sera. 146
Momo da Todi capitano della milizia di Terni. 148
Deputati ordinati per far li santesi per li conventi e chiese di Terni e del contado. 158
Esentione di venditura di pane, vino e carne alli Papignesi in tre giorni della loro festa. 167; 173
Si fa la campana della chiesa catedrale. 171
Capitula pascuorum montium Comunis. 179
Capitula damnorum datorum. 188
Ser Giovan Pietro De Filiis e ser Statio Donati petunt imbussolari inter notarios. 182
Misure del grano tra le quali vi è che un mesale deve esser di 18 coppuli. 198
Capitula panettariae. 206