carta 306 recto
a.1659
c.306 r pag. 604

Regenti del sacro Monte della Pietà di Terni. 1
Signore Anastasio Cittadini nostro cancelliero si compiacerà pagare al signor Giovanni Filerno scudi sei et bajocchi novanta tre e mezzo quali sono per l'infrascritte partite, cioè: adì 19 Febbraro 1659, per una soma di carbone bajocchi 25 e più bajocchi 20 dati a minor che rivoltò il grano e più bajocchi 70 dati a Francesco di Antonio et sua moglie per far tagliare e ricogliere li legami al Lagarello e più dati a Giovanni Pulione bajocchi 32 per tante tegole servite per la mola di Papigno e più dato a Bastiano e compagni per havere sgombrata la sala et tutto il palazzo e più dati a Ludovico Anguiscioli bajocchi 20 per (.)itare Bonanno di Francesco e la sua sicurtà a Papigna per Roma e più dati a Clemente Torelli bajocchi 25 per condur l'olio della mola di Papigno e più bajocchi 35 dati ad Anastasio Androni per una soma di tegole servite per il tetto al Lagarello e più bajocchi dieci per conduttura delle suddette tegole e più bajocchi 30 dati a Massimo Nie(c)o che accomodò il suddetto tetto e più bajocchi 10 dati a Clemente Torelli per portare le tegole e passoni al Lagarello e più per dui pali
1.Le cc. 306 e 307 provengono da un bifoglio di riutilizzo contenente una bolletta quietanzata del Monte di Pietà recante la segnatura: n° 114 - 1402 - Quinto.