IDEM
SER HIPPOLITUS LIBER IV, incipiens
die prima Ottobris 1583.
Giurano due priori solamente, 1 et anco: 10, 14, 21, 34.
Fu aggiunto al medico un altro per la gran moltitudine del popolo et assegnatili scudi 75 l'anno in perpetuo.
Avvertimenti di Martio Cittadini, Giuseppe Castelli e Francesco Bianchi, revisori de conti del camerlenco. 5
Estrattion de priori, 9-10. Gennaro 1584, 19, 25, 55, 67, 84, 94, 105, 114, 128, 137, per Dicembre 147.
Giuseppe Campi da Terni eletto medico con il titolo di messere con i suoi capitoli.
10.
Patente di cittadinanza data a
Giorgio Diedo, dottor ravennate.
11.
Giuseppe Giana carcerato per non haver voluto accompagnar li priori a
San Francesco per andar a pigliar il bussolo.
13
Conseglio per l'anno novo. 18
Il capitan Accursio Simonetti, Fanio Spada e Taddeo Gigli, padroni della mola già guasta delle stiratore, appresso
Sant'Agata, supplicano.
28
Si risolve che si procuri da
Roma di levar il fiscalato a Giglio Gigli a supplica di Giovanni Paradisi,
28, ma il governatore lo sospende, stante una lettera ricevuta da
Roma.
33
Sottoscrittione del vescovo per le condittioni del predicatore. 37
Paceri. 44
Il cardinale di San Sisto scrive per il novo bussolo. 51
3 Aprile si risolve che si eleggano 8 deputati a far del Conseglio de 48 e Generale tante palle de priori quali debbano servir per quest'anno e quelle che avanzaranno si debbano tutte abrusciare. 55
Per la venuta del papa la gioventù tratta di recitare la tragedia di santa Caterina. 58
Si tratta di fare una tintoria nel casalino al
Ponte Romano.
65
Si tratta di raccomodar la piramide del campanile del
domo.
70
8 Giugno, li cappuccini domandano per il comodo della loro forestaria il loco di
San Martino col sito attorno e fu vinto favoritamente che si trattasse col vescovo per darli quel loco.
89. Fatti 4 deputati.
94
Il signor
vescovo
, obligato alla città e religione, benché dalle terre di
San Martino, meglior membro del suo vescovato, ne ricavasse scudi 70 de pauli e decine 14 di canepa l'anno, si compiacque concederla, purché ne venisse ricompensato.
98
Li confessori non vogliono assolvere li credenzieri e gabellieri incorsi in censure, 111, della qual materia fu già fatto ricorso in Consulta. 100
Sentenza de confini con
e
.
116
13 Novembre si fa intendere in Credenza che nel novo bussolo già compito, per dimostrare la scambievole carità e reciproco amore col quale è fatto, si è ordinato che li magnifici signori priori vestano di rosato e però il Comune proveda di sei cappe per il primo di Gennaro, 145, si prendano in credito. 146
Fu consegnato il novo bussolo con palle 58 de priori, 8 di Credenze, cento de spicciolati de priori et altre palle, vedi carte 148
Fu vinto con un contrario solo che si mandino a confermar in
Roma li capitoli fatti novamente da deputati del bussolo.
Il
ridomanda il suo valigione a tamburo che prestò alla città per mandar a
Roma le scritture.
Li trombetti vestivano di verde, hora è tanta la loro allegria che bramano ancor loro vestire di rosso con una lista verde e li fu assegnata una portione maggiore per comprarla. 151
dimorante in
Roma e Persanto Lutii oratori per confermar li capitoli del bussolo, rivocar l'esentioni de particolari e mutar i capitoli de maleficii e del palazzo del governatore.
155
Capitula officiorum civilium. 186