carta 319 recto
a.1600
c.319 r
pag. 633
Si concedano scudi 150 al clero che ha risoluto finir la chiesa catedrale, ma vi si metta l'arme della città. 151
Si rimette all'arbitrio de deputati di concordare col vescovo che, incenzato lui, si proceda con due incenzieri nel modo di sopra detto. 172
Si tratti col vescovo che fece, tra le altre cose, seder il magistrato senza tappeto, contro il solito, perché si astenga. 176
Il vescovo, ad intercessione de nostri padroni, si contenta che vi venga un vicario forastiero che ugualmente amministri la giustizia a tutti. 188. Nostro signore ha data buona intentione di sodisfar la città in mandar il vicario apostolico. 211. Messer Gioanni Cittadini consultava per il vicario e'l capitan Francesco Fiore a favor del vescovo. 189; 212
Deputati a ricevere la madre del cardinale Aldobrandino: 236
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Cesar Spada in 14° loco in Credentia. 249
Conseglio Generale. 289
Estrattione de priori: 250, 301, 331.
Dalla carte 255 fino 279 sono carte bianche.
Entrano due priori. Non vi sono più spicciolati in bussola perciò fu scritto in Roma. Deputati due per rione a rifare li spicciolati. 291
Si trattava, per levar gl'odii tra parenti, far un statuto sopra il testare delle donne maritate sotto patria potestà. 296
Torna da Francia il cardinale Aldobrandino e furono deputati Mutio Iozzi ad incontrarlo et invitarlo con 4 gentilhuomini, cioè: Paolo Simonetta, Giovanni Surressi, Gasbaro Giocosi, Giuseppe Castelli et, per altre funtioni, altri deputati. 320
Finisce il dì 16 Maggio 1601 a carte 338.
In questo libro si leggono infinite suppliche di forastieri per estraer mattoni e mezzanelle.
