carta 320 verso
a.1606
c.320 v pag. 636

Incenzare

Sedere

Lapide

Gemmaoddi

1607

Trombe

Strada

Cera a San Paolo

PIETRO LANCILLOCULI DA TERNI, libro sesto, comincia il dì primo Gennaro 1606. La tavola sta legata in principio.
Si discorre della traslatione del corpo di san Valentino,
che si termini sopra l'incenzare
e
che in ogni chiesa li priori habbino un banco eminente per loro soli senza che vi possa andare altro di qualsivoglia grado: né titolato, né dottore, né procuratore etc.
4
L' eccellentissimo signor Giovan Francesco Cafarelli, padre dell'illustrissimo signor cardinal Borghese, passa. 15
Pacieri. 21
Priori. 1606: 15, 33, 49, 83. 1607: 92, 119, 149, 171, 195, 224. 1608: 238, 273, 290, 315, 336, 342.
Si metta nel forte di piazza la lapide dedicata già da Ternani ad Aureliano imperatore, stata ritrovata in San Valentino nel cavarsi sotto terra. 35
Novo vescovo ancora non arrivato. 38
Alesio Gemmaoddi fatto vescovo. 38
Deputati a ricever il cardinal di Camerino che viene a visitare San Valentino e veder la fabrica della quale ha sollecitudine. 75; 77
Si faccia la porta al ponte Clementino perfettionato. 86. E' il ponte del Sesto così detto. 89
Si sonino le trombe a mezza messa in ogni loco dove l'udiranno li priori a quali essi trombetti diano la pace etc. 85
Candelieri e croce d'ottone e paliotto fatti dalla città alla catedrale. 100; 114
Si leva la strada avanti il vescovato che va al Carmine. 135
Comparse un certo Mario , che si fa di casa Trinci, in Miranda con certe lettere monitoriali che il prete di Miranda non volse vedere, 134, perciò si procurò haver in mano certe scritture che havea ser Luca di Pasquino di Santo Di Cello. 137
Il 3° giorno di Pasqua li priori diedero la solita elemosina alla chiesa di San Paolo di 4 libre di cera e il vescovo diede alla mensa de priori un capretto, conforme al solito. 147