23 Luglio, fu ritrovato il corpo di san Valentino dal
vescovo Onorato in mezzo della tribuna della sua chiesa fora di Terni, sotto li due altari, in un arca di pietra segnata con "+" et altro, con cassa di piombo dentro di lunghezza di 5 piedi e fu processionalmente portato alla
catedrale sotto l'ombrello.
221. In forma di deposito.
223.
Si cerchi di scavar anco li corpi delli discepoli Proculo, Efebo et Apollonio.
223
Deputati sopra la traslatione del corpo di san Valentino:
225
- Ser Paolo Simonetta
- Ser Pompeo Mansueto
- Ser Gasbaro Giocoso
- Ser Fabio Nucola
- Ser Simon Federici
- Capitan Agostino Sciamanna
- Messer Giovanni Maria Camporeale
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- Messer Livio Cittadini
- Messer Perlorenzo Gigli
- Messer Giovanni Mazzancollo
- Messer Paulantonio Fadulfi
- Messer Valentino De Filiis
- Messer Francesco Paradisi
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Che da 30 carlini in giù non si scrivano atti ma si proceda sommariamente. 228
Fu havuta licenza per 150 scudi di più per la mensa e salario de famigli. 229; 233
Il cardinale di Camerino, a richiesta d'altri cardinali, scrisse alli priori et anco al nostro vescovo in data 10 Settembre che era bene reintegrare delle reliquie del santo la propria basilica, con ponervi qualche numero di padri Carmelitani scalzi,240, e vi furono deputati ser Ottaviano Marino, ser Paolo Simonetta, ser Simon Federici, messer Polantonio Fadulfi. 243
Si fanno deputati a rimodernare et aggiungere lo statuto. 242
Quello era destinato spender per la traslation del corpo s'impieghi nell'altare e convento per comodo de religiosi.
241.
Genova,
Milano,
Napoli e
Roma soli haveano in Italia li padri carmelitani scalzi. Il generale e'l confessore del papa vengono a veder il loco e l'accettano.
253
Contrasto tra soprastanti per l'emolumenti di
Campitello.
260
Escono li priori per Gennaro 1606 con la Credenza etc. 264.
Finisce il dì 21 Dicembre 1605 a carte 264