carta 96 verso
a.1439
c.96 v pag. 186

Guerra di Miranda

Priores

Frisoni

Rubeis e Valente Aulanti

bolognino romano: cinquini 4; bolognino aquilano et altri bolognini forastieri cinquini tre; grossi de la colonna de peso quatuor bolognini tre cinquini e 3 denari; carlini overo grossi papali di peso 26 cinquini l'uno sono bolognini sei e mezzo romani; bolognini marchisciani e celle romane sei cinquini l'una.
Die 16 IuliiCum de ordine legati felix exercitus interamnensis et quasi omnis populus sit contra castrum Mirandae rebellem sanctae romanae Ecchlesiae pro debellando ipso castro, facundus vir Ioannes Martali in Consilio generali dixit fore eligendos duo banderarios, 4 populares et duos cives ad providendum de rebus necessariis pro manutentione eiusdem campi et non detur materia recedendi et fuerunt electi: 125
Banderarii ex Quadraginta octo Cives
Spectabiles viri dominus Petrus potestas, Brunoctus et ser Victorius ambasciatores ad legatum causa subsidiorum. 127
Nomina novorum banderariorum pro semestri, qui iuraverunt. 127
Richiedendosi dal magnifico huomo Martino d'Albano, commissario del legato che se gli mandino centro famuli al campo suo contro la rocca di Pedeluco, furono ordinati X fanti in Papigno e X altri alla Rocca, ne' quali lochi vi erano buoni soldati con baliste e bracciali; item si concede alli Papignesi di stender la loro chiesa che è piccola fino alle mura del castello. 128
Alli 9 d'agosto risolvono spedire un oratore a detto commissario con un regalo di un ducato e mezzo perchè desista dalle domande. 130
Si eleggono poi di cassar e rimetter soldati per le rocche Bianco di Gioannitto e Petrucciano Busoni banderari, Polantonio di Dente e Petro Paulo di Crisando dei 48, messer Monaldo Paradisi, Bernabeo di Pistacchio cittadini. 130. Siegue la nota dei famuli mandati al campo contro Pedeluco col salario di XIII bolognini per ciaschuno: con cinque paghe computata la sua; Nicolao famulo suo; restano quattro lochi in bianco e poi si leggono i nomi di otto altri soldati. 130
Il legato scrive che si mandino al campo di Foligno fino al numero di 300 fanti; furono d'ordine del legato comprati due mila verettoni per prezzo di 15 fiorini da un perugino che capitò qui e furono mandati al suo campo contro il tiranno di Foligno. 131; 132
Si assegnano tutti i capi dell'arti in numero di 15 e in ultimo dice: collegium iudicum et notariorum. 132
Prudentes viri ser Ioannes ser Lucae et ser Ioannes Martoli oratores ad legatum pro minoratione numeri peditum mittendorum ad castrum Pedisluci et etiam pedagii passus grani per Narniam exorbitantis. 133
Spedizione di bollette per li salariati. 156
Lettera del legato, videlicet: "Ve comandiamo che dobiate dare e numerare a da Terani, mo' novamente condutti ad i nostri servitii, ducati 150 d'oro di quelli etc. 157
Die 5 Settembris strenui viri Rubeus magistri Petri et Valens Squartamaglia cives interamnenses noviter conducti ad stipendia et servitia reverendissimi domini legati quietaverunt comunitatem de ducatis etc. 157
16 Settembre in Cerna unde veniat pecunia pro largiendo domino potestati arma Comunis, targam, copertam equi et galeam fulcitam de argento; item Marchesinus famulus reverendissimi legati, qui venit ad nos nuntiatum victoriam ditti legati et captivitatem Corradi De Trinciis olim domini Fulginei querelatur de munere non competenti sibi dato pro dicta ambasciata. 163. Quare fuerunt eidem Marchesino dati 2 ducati et quinque bracchia panni.