In questo tempo i capopriori et alle volte qualche altro priore in loro compagnia cominciorono a costumare di non andar più a dar il giuramento con l'altri priori ma lasciavano che questi andassero conforme al solito a giurare il giorno del loro ingresso in casa del podestà in mano di esso podestà e poi alla messa al domo, da dove ritornando in palazzo priorale si facevano ivi trovare li capopriori e davano il giuramento in mano del cancelliere priorale.

LIBER MATTEI FABIANI DE CATANZARO novi cancellarii electi per Consilium de ordine sanctissimi qui incepit scribere die 14 Ianuarii.

Nel Conseglio Generale viene rifermato il podestà per i suoi boni portamenti; et il governatore fece una publica oratione esortando il presente Consiglio e tutto il popolo alla pace e quiete della città e che ogn'anno facesse il debito suo e che se egli nel governo di due anni ha in qualche cosa errato si rimette alla censura de' superiori e del popolo, benchè crede il tutto haver oprato con bon fine et a pro del publico et in fine si dolse d'esser stato tacciato in Cammera da alcuni cittadini di Terni che egli habbi commessa simonia nell'elettione de' banderari e cittadini di credenza et altre cose simili, delle quali tutte domandò testimonianza et attestato di verità dal Conseglio, che remise tal attestato alli banderari con facoltà ancora di spedir a posta a Roma per la di lui discolpa e confermarono al governatore il dono fattoli del baccile d'argento con l'aggiunta anco di X ducati. 5

Die 12 Ianuarii: reformatur quod Oddo de Arrono, noster orator in Urbe assistat pro tuendis iuribus civitatis et conservatione officii banderariorum et civium de Credentia et fiat informatio et dissectatio qui sint removendi et quia non sint legitime electi, attento quod non adest aliquod capitulum quod plures de eadem domo, stirpe vel progenie non possint eligi. 6

Essendo stato scritto dalli presidenti di Camera al nostro governatore che si rimandino in Cammera quell'istessi capitoli che furono in Cammera firmati sopra li banderari fu dubitato che da qualcuno si procurasse mutarli, onde subito finito il Conseglio li priori con tutto il seguito andaron a portar li capitoli de' banderari in forma publica all'archivio della città a San Francesco. 9; 10; 11

Si elegge podestà messer Leonardo De Iustis de Otricoli cittadino romano a contemplatione del conte Girolamo Riario general di santa Chiesa; 9 magnificis viris et amicis carissimis prioribus etc. Hieronimus vicecomes De Riario Forolivii et Imolae etc. sanctae romanae Ecchlesiae capitaneus generalis etc. 9