carta 189 verso
a.1493
c.189 v
pag. 372
Poiani
Paludi
Franternita
Precedenza tra le Arti
Priores
Pacifici
Fadulfi
Statuti
petit sibi concedi licentiam faciendi unam secam ad aquam ad secandum tabulas in loco Marmorum in capite unius ex cavatis marmorum. Fu persa. 31
Fu trattato se doveano seccarsi le paludi in Vocabolo Ne(u)ta alli prati del Comune, ma perché lo propone il locotenente fu perso.
Li massari et huomini del Castello dell'Aquila sono agratiati in perpetuo della gabella delle robbe che porta qui in Terni per uso loro. 32
Il protonotario Battista Coleoni locotenente annulla la concessione fatta poco fa dalla città alli fratelli di San Licandro dell'esenzione della gabbella del macinato ne' molini di detta Confraternita.34
Alli 13 Maggio andai a Roma per la causa de confini e lasciai Paolo Pacetti e tornai li 24 Giugno. 40
Expense fatte domino Ioanni de Pisauro in eius transitu. 44. Pro expensis domini Pisaurensis etc. 45
Ogni anno nella processione del Corpus Domini nasceva controversia di precedenza tra l'artefici e perciò si porta in conseglio ma non vi fu consultato. 44
| Priores Iulii 47 | Priores Augusti 57 |
|---|---|
| Priores Settembris 60 | Priores Ottobris 70 |
|---|---|
Mandato di procura in persona di messer Angelo Paradisi, messer Paolo Ceretani e Eleonoro Zaffini a comparire davanti al cardinale legato commissario nella causa de confini con Narni per terminar detta causa. 49
Spectabilis vir Gabriel De Archilegiis de Ameria novus potestas; dominus Angelus eius filius Romae degens, 51; dominus Baldus Conca de Tuderto, iudex et postea dominus Franciscus De Marianis de Asisio, iudex; Marianus Nicolae de Ameria, regatius, sta scritto nel loco de' domicelli. 53
Alberico de Camporeale vende per ottanta ducati una casa di Girolamo di Tristano Castelli alla comunità o sia un casalino vicino alla nova fabrica del governatore e li beni delli Monteduranti. 56
Coram iuris utriusque doctore domino Antonio Dominichino de Trevio auditore gubernatoris constituti N.N. 57
Die 12 Augusti, in Cerna, stante la mala disposizione d'alcuni cittadini inimicati, che il governatore o suo locotenente procurino di farli rifar pace o tregua, negandoli il portar arme e che se ne dia parte al legato per scusa della città che non vi ha parte. 59
Mariangelo deli Fadulfi de Sancto Gemino, supplicante per l'amore che porta a questa patria e per li parentati contratti con varii cittadini, viene creato cittadino di Terni. 63
Stante i molti delitti che impunemente si commettono, fu risoluto che si conducesse a stipendii del Comune un esecutore col salario di 40 ducati il mese a carlini X per ducato, con obligo di tener venti stipendiarii, o soci valorosi et abili all'arme, ad effetto di far perquisizioni di notte e di giorno contra quelli portano arme o siano, per passati maleficii, stati condannati e tutti i banniti e condannati, come anco per far ogni altra esecutione, benché civile, con assegnarli altre paghe incerte sopra le catture e con obligo di stare a sindicato, 66, e fu eletto . 66
Stante i continui eccessi e delitti, messer Alfonso disse che si facessero novi capitoli contro gl'omicidiali. 67.
Sieguono essi capitoli, tra quali si vuole che la canna del muro, di che si fa mentione nello statuto in occasione de maleficii, s'intenda sempre un ducato. 68
messer Aloisio Becchetti commissario apostolico sopra le genti d'arme ordina che si dia quartiero al conte Gasbaro da Correggio con 50 cavalli. 73
