Ogni due mesi si estraevano due cittadini per revisioni de conti di quello occorreva col loro notaro. Li quali conti, perché si facevano non senza l'intervento [...] per parte di questi, non si faceva alcuna estrattione. Ogni volta occorreva di sindicare il podestà si estraevano due cittadini per sindici col loro notaro e consultore e li banderari sussequentemente deputavano due altri sindici per parte loro. Ogni ******** erano ******** due officiali del Monte, cioè cassiero de pegni e cassiero di danari. Ogni mese, nell'estrattione de priori, si apriva il ceppo dove si riponevano dal cavaliere del podestà li denari dell'esecutioni per dividerli tra la città e li ufficiali esecutori. Ogni mese li banderari eleggevano un plebeo per misurator dell'oglio. Li revisori de conti de montisti venivano eletti dal guardiano di Santa Maria dell'Oro. La città di presente haveva il solo vice podestà, il dottor messer Domenico de Forano; rimasta forse d'accordo col Cansacchi podestà di lasciar l'ufficio, al che fare vi furono una volta eletti deputati. Spesso si vedevano suppliche di chiese e se gli dava qualche quantità di calce per per fabricar nelle loro chiese. Li priori facevano residenza et havevano tavola matina e sera. La duchessa Lucretia Borgia, nell'andare a Ferrara, passò con 1.200 cavalli. Nel tempo di guerra vi furono in città maestri che fonderono artiglierie, palle e bombarde. Quanto fusse di autorità il capopriorato sopra gl'altri colleghi si deduce dall'imbussolarsi i soli capopriori spicciolati e non degl'altri gradi, i quali non erano importanti se mancavano. Succedendo assenza o morte di qualche podestà di Papigno e Miranda o di qualche soprastante alla fiera, revisor di conti, sindico, avvocato, notaro, camerlenco o altro officiale estratto, toccava alli priori di sostituire un altro in loco dell'assente o morto e spesso si vedono sostotuiti parenti o fratelli del capopriore e talvolta lo stesso capopriore, se l'ufficio era compatibile, dal che si vede l'autorità del capo. Benché, se l'ufficio vacante era posto da banderaro e non da esercitarsi da persona nobile, come da custodi di porte o altro, l'elettione il più delle volte cadeva in persona di un parente delli priori plebei. Li due podestà di Miranda e Papigno erano cittadini principali, il camerlenco era banderaro, il sindico per lo più banderaro. Spesso si vedono rilassationi di represaglie (...) contro la comunità di Stroncone, alla quale si era scritto prima perché quel particolare Stroncolino pagasse il debito che havea con N. da Terni et a quelle represaglie stava soggetto ogni particolare huomo di Stroncone, così dell'altri luoghi era il simile etc.