carta 235 verso
a.1530
c.235 v pag. 466

Galeani

Ranieri

Fadulfi

Priores

Roccani
Molino

Refirma potestatis

Governatore

SER MARIANUS CITTADINUS FILIUS IOANNIS SENESIS IOANNIS MARTOLI DE INTERAMNA CANCELLARIUS incipiens die prima Ottobris.
Capitaneus , orator ad capitaneos imperiales, egrotans, reversus est secum ducens quasdam licteras magistri Campi in nostrum favorem.
Item procedatur contra propter assassinamentum cum aliis complicibus perpetratum in personas quorundam Polaccorum. Cartae 2. Confiscatione de beni fatta contro detto Mariangelo. 8
Furono fatti priori per 4 giorni Raniero Ranieri e Giorio Rosanova. 8
. Presentibus ser Cherubino De Cittadinis. 63
Furono successivamente cavati altri magistrati di due per quattro giorni finché si venne all'estrattione della palla che siegue:
Li retroscritti sono li priori di Novembre estratti a carte 26
Priori di Dicembre estratti a carte 46 dalla sacrestia di San Francesco, dove andarono a pigliar il bussulo li priori assieme con un frate di San Pietro che portava una chiave e col socio milite del podestà.
Augustalis eques dominus Marcus Antonius De Rusticis, ser Minisdeus De Stoppionibus et Bastianus Politi oratores ad sanctissimum dominum nostrum cum capitulis etc. per lo sgravo d'alcune gravezze. 27
Li Roccani per l'incomodo di guardar le loro rocche domandano di poter rifare il molino della comunità nostra che fu dall'inondationi diruto appresso il Tiscino. 34
Era in questo tempo podestà messer Vincenzo Godomeno da Pistoia con messer Girolamo Degli Atti di Todi suo giudice. 29. Domanda la riferma, 41, e l'ottiene.
Li priori spediscono patente di conferma della pretoria di Terni in persona di messer Vincenzo Godomino di Pistoria. 47
Furono spediti oratori a Roma li nobili cittadini, cioè dominus Marcus Antonius De Rusticis, Romae commorans, dominus SER SILVESTER SPADA, cum infrascriptis capitulis praedictis.
Dominus Alexander Romam versus tendit etc.
A vui messer Marco Antonio Rusticis e strenuo capitaneo messer SER SILVESTRO SPADA nostri oratori e concivi etc., capitoli dati loro tra li quali si raccomanda la iurisdittione d'esiger la pena de maleficii e casi atroci. 49
Patente d'Ipolito cardinal De Medici diretta al Godomino, dove sta sottoscritto: Fulvius Farratinus secretarius. 51
Capitoli de pascoli de monti. 69
6 Dicembre fu ferito in testa da alcuni giovinastri il locotenente del governatore, 56,
il qual governatore era Giacomo Crescentio romano e stava in Rieti
e l'oratore fu eletto ser Marcantonio Capotio; il locotenente era messer Ottaviano De Loctis romano. 58