carta 256 verso
a.1546
c.256 v pag. 508

Manassei
Gigli
Malefici

Banderari

Cives

Priores

Il papa alle Marmore

Statuto

Podestaria

Marco Cittadini e Metio Mansueti oratori ad Aspra e signori Savelli per rimetterli in pace. 36
Il fiscale del cardinal legato, per l'omicidio del figlio di Iannocenzo de Cataluccio , commesso in persona del figlio di Mariotto Gigli, vuole applicare la pena alla Camera apostolica, riservando la quarta parte al governatore, senza riguardare che il provento delle pene è della comunità. 41
Loco Caesaris capoprioris renuentis extraitur dominus Angelinus De Lutiis et pro secundo gradu, post multos, ser Iubilleus Ventorinus. 70
Il legato rispose alli oratori in Spoleto che si rimette a quello dichiararà il cardinal Farnese. 73
Si tratta d'un taglio che presentemente si fa per il letto del fiume toccando il territorio di Colliscepoli. 73
Messer Scipion Venereo de Rocca Contrada locotenente del governatore. 82
Berardino Bartolitto podestà di Miranda et anco podestà di Papigna estratto. 84
Passaggio del cardinal Farnese verso Germania, deputati messer Marco Antonio Rustici, messer Girolamo Donati e due banderari etc. 88
Mastro Stefano Barberi, huomo de basso lename e barberi, che ha sempre servito col suo nepote, e creato supplica per fare una scala di fora verso la porta de Cesari De Gubernarii. 90
Che si butti giù il maschio della fortezza di Miranda che sta per cadere. 95
Scipion Riccardi e Berardino Lancia oratori al legato perché la città non sia defraudata del provento de malefitii nella causa di rissa tra alcuni di Papigno etc. 101
1
Mastro Oratio Nucleo raccomanda il favore per Angelo Antonio suo fratello beneficiato di Santa Maria Macale che vien molestato da Collescipolani sopra quelle possessioni etc. 102
Supplica de frati di San Giovanni del Monte di poter far una fornacchia per bonificar quel loco. 102
Paolo papa 3° venne alli 27 Settembre, non furono fatti deputati a riceverlo, andò alle Marmora e partì all'aurora alli 29. 114
Il bargello della provincia, entrato di notte in , carcerò molti e particolarmente un figlio di Perangelo di mastro Angelo de Miranda ad istanza dei suoi nemici. 117. Il cardinal Durante è legato della provincia.
Si ricopia lo statuto già lacero. 121
Fu ottenuto un breve per la reintegratione del podestà. 124
1.Negli originali compaiono invece i nominativi di ser Petrus Riccardi e Egidius Antonius Lanciae.